SESTA GIORNATA – NOVELLA N. 6
Michele Scalza prova a certi
giovani , come i Baronci sono i più nobili uomini del mondo o di Maremma e
vince una cena.
Le donne ancora ridevano per la
bella e arguta risposta di Giotto, quando la regina ordinò alla Fiammetta di
continuare. Ed ella incominciò a parlare dicendo che il fatto che Panfilo
avesse ricordato i Baronci, che tutte conoscevano bene, le aveva fatto
ricordare una novella che avrebbe dimostrato la loro nobiltà, rimanendo nel
tema della giornata.
Non era ancora passato molto tempo
da quando era vissuto a Firenze un giovane , chiamato Michele Scalza.
Egli era l’uomo più simpatico e
divertente del mondo e aveva sempre novelle insolite e originali da raccontare,
perciò i giovani fiorentini, quando erano in comitiva, desideravano averlo con
loro.
Un giorno, mentre era a Montughi,
con un gruppo di amici, si cominciò a discutere su quali fossero gli uomini più
nobili di Firenze e di più antica nobiltà. Alcuni dicevano gli Uberti, altri i
Lamberti, e chi uno e chi un altro, come gli diceva la testa.
Udendoli, lo Scalza si mise a
ridere, dicendo che erano degli stupidoni, che non sapevano che i geniluomini
di più antica nobiltà, non solo di Firenze, ma di tutto il mondo o della
Maremma, erano i Baronci, loro vicini di Santa Maria Maggiore.
Quando i giovani sentirono ciò, lo
derisero dicendo che conoscevano bene ,come lui, i Baronci, e non li doveva
ingannare. Lo Scalza rispose che
non intendeva ingannarli, ma diceva la verità. Aggiunse che se c’era qualcuno
che voleva scommettere una cena e pagarla a chi vinceva, con sei compagni
scelti dal gruppo, l’avrebbe scommessa volentieri; avrebbe accettato il
giudizio di un giudice proposto da loro.
Tra quelli vi era un giovane ,che
si chiamava Neri Vannini ,che disse di essere disposto a scommettere per
vincere la cena. Si accordarono tutti per avere come giudice Piero di
Fiorentino, nella cui casa si trovavano.
Andati da lui, gli raccontarono
ogni cosa, desiderosi di veder perdere lo Scalza.
Piero, che era un giovane prudente,
udite le parole di Neri, si rivolse allo Scalza e gli chiese come poteva
dimostrare le cose che affermava. Prontamente lo Scalza rispose che avrebbe
dimostrato quello che affermava in modo da convincere non solo Piero, ma anche
colui che lo aveva negato.
Proseguì, poi, dicendo che, come
tutti, sapevano, gli uomini più erano antichi , più erano nobili; egli avrebbe
dimostrato che i Baronci erano gli uomini più antichi, così avrebbe vinto la
disputa.
Tutti sapevano ,infatti, che i
Baronci furono fatti da Dominedio al tempo in cui aveva cominciato ad imparare
a dipingere, ma tutti gli altri uomini furono fatti quando Dio già sapeva
dipingere.
A dimostrazione di ciò che diceva,
li invitò a confrontate i Baronci e gli altri uomini.
Dal confronto risultava evidente
che, mentre gli altri uomini avevano visi armoniosi e ben proporzionati, i
Baronci avevano visi lunghi e stretti, uno largo oltre misura, uno col naso
molto lungo, uno col naso corto, alcuni col mento in fuori e rivolto in su e
con le mascelle enormi, che sembravano quelle di un asino. E vi era un tale che
aveva un occhio più grosso dell’altro, così come solevano essere i visi che
facevano i bambini che imparavano a disegnare.
Perciò, come aveva detto loro, era
evidente che Dominedio li aveva fatti quando imparava a dipingere, per questo i
Baronci erano i più antichi e i più nobili degli altri uomini.
Tutti si ricordarono dell’aspetto
dei Baronci, sia Piero, che era il giudice, sia Neri che tutti gli altri.
Avendo udito il divertente discorso
dello Scalza, tutti cominciarono a ridere e affermarono che lo Scalza aveva
ragione e aveva vinto la cena.
Infatti era vero che i Baronci
erano i più nobili e i più antichi uomini che c’erano, non solo a Firenze ma
nel mondo o in Maremma.
Perciò, concluse Fiammetta, aveva
avuto ragione Panfilo, quando, volendo mostrare la bruttezza di messer Forese,
aveva detto che era più brutto di uno dei Baronci.
potreste fare un analisi su questa novella???
RispondiEliminaProva a farla tu, se ne hai bisogno!
RispondiEliminama morite ammazzati bastardi fatemi sta cazzo di analisi novella o giuro che appendo la prof la spello viva mentra grida sta cazzo di novella di merdaadadsadxfdastxf
RispondiEliminaboh rappresenta il potere della parola che riesce a trasformare la realtà a proprio favore
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
Eliminama come mai odiano così tanto i Baronci? nessuno se lo chiede
RispondiEliminapalese uno della loro famiglia si sarà scopato la madre di boccaccio ahah
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